Tasi, solo 5300 Comuni hanno presentato la delibera

  • 12/09/2014
  • Soltanto poco più della metà dei Comuni hanno approvato e inviato la delibera sulla Tasi: 5.300 comuni su 8.057 secondo i dati diffusi da Valeriano Canepari, presidente Caf Cisl e coordinatore della Consulta Caf. Sono numeri che si riferiscono al 9 settembre, a un giorno dalla scadenza del termine ultimo per l’approvazione, che era fissato per il 10 settembre.
    “I Comuni – dice Canepari – sono in ritardo anche per quanto riguarda l’Imu. Soltanto 4.800 hanno approvato la delibera in questione che deve essere fatta in sede di bilancio annuale”. Tornando alla Tasi per i cittadini di quei Comuni che non hanno presentato la delibera, il pagamento ci sarà a dicembre in un’unica rata con aliquota fissata all’uno per mille. Per gli altri invece la scadenza della prima rata è fissata al 16 ottobre 2014. Intanto i dati sul costo della Tasi per i cittadini non sono certo confortanti: secondo un’elaborazione fatta dalla Uil - Servizio politiche territoriali, sette famiglie su dieci pagheranno più Tasi che Imu. Questo perché la gran parte dei Comuni ha applicato l’aliquota massima (il 2,5 mille) aggiungendoci anche lo 0,8 addizionale, arrivando quindi al 3,3 per mille: è il caso ad esempio di Bologna, Firenze, Napoli, Torino e Bari, mentre Milano e Roma si sono fermate al 2,5 per mille.

    Scritto da Bruno De Santis.

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.