Tasi, il governo dà il via libera all'aumento

  • 03/03/2014

  • Non è ancora nata ed è già stata aumentata: la Tasi, una delle imposte che rientra nella nuova tassazione sulla casa, vira verso l'alto dopo l'ultimo consiglio dei ministri. Il governo Renzi ha, infatti, deciso di alzare le aliquote fissate per la Tasi, così come era stato deciso in accordo con i Comuni dal precedente esecutivo. La nuova normativa dà la facoltà ai primi cittadini di rivedere verso l'alto dello 0,8 per mille le aliquote base di Imu e Tasi, prima fissate rispettivamente al 10,6 per mille e al 2,5 per mille. L'aumento dovrà però essere utilizzato soltanto per aumentare le detrazione destinate alla fasce più deboli della popolazione e per i proprietari di prime case.

    Con la nuova normativa, saranno i sindaci a decidere in che misura aumentare Imu e Tasi: con l'aumento varato dal Consiglio dei Ministri, l'aliquota massima dell'Imu sale ora all11,4 per mille, mentre quella della Tasi è del 3,3 per mille. I vari comuni potranno decidere se alzare soltanto una delle due imposte o ripartire il rialzo equamente tra Imu e Tasi.

    La Tasi, lo ricordiamo, è la parte della IUC, Imposta Unica Comunale, riservata ai servizi indivisibili; ad accompagnarla c'è la Tari, l'imposta legata alla gestione dei rifiuti.

    Scritto da Bruno De Santis. 

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