Soddisfazione sul lavoro: la classifica dei migliori Paesi

• Data Pubblicazione: 08/11/2013

• Azienda spa assume nuovo personale
  Posizioni aperte

• È risaputo che un buon ambiente di lavoro favorisce la produttività dei dipendenti e agevola il successo delle aziende: un grafico di Forbes prova proprio a verificare se tale assunto è valido e quali caratteristiche incidono maggiormente sulla soddisfazione sul lavoro. L'analisi di Forbes evidenzia come la soddisfazione sul posto di lavoro dipenda più da aspetti culturali che da vantaggi materiali: i lavoratori più contenti sono gli statunitensi, seguiti da brasiliani, colombiani e australiani; dall'altro lato della classifica troviamo israeliani, giapponesi, taiwanesi, francesi e olandesi.
  Oltre il primo posto per la soddisfazione, gli Stati Uniti vantano anche quello sulla produttività con un numero ragionevole di ore lavorate. Situazione simile per l'Australia dove c'è meno produttività ma anche un monte ore lavorative settimanali minore. Rendimento produttivo importante per il Giappone: l'insoddisfazione dei lavoratori giapponesi può quindi essere riferita più a caratteristiche culturali che ad aspetti economici.
  Da indagare le motivazioni dell'insoddisfazione francesi e olandesi visto che hanno una produttività simile agli Stati Uniti e lavorano meno ore rispetto ai colleghi a stelle e strisce. Poco legate ad aspetti pratici anche la soddisfazione dei lavoratori latini: stipendi meno elevati, più ore di lavoro, ma anche maggior soddisfazione forse per le condizioni di difficoltà in cui versano molti loro connazionali e che fanno sentire 'fortunato' chi un lavoro ce l'ha.
  
  Scritto da Bruno De Santis.