Scuola, 250mila precari da assumere

  • 27/11/2014
  • L’Italia condannata dalla Corte di Giustizia europea: la sentenza emessa mercoledì 26 novembre definisce contraria al diritto dell’Unione la normativa italiana sui contratti a tempo determinato nella scuola. In particolare, la Corte scrive che “il rinnovo illimitato di tali contratti per soddisfare esigenze permanenti e durevoli delle scuole statali non è giustificato”. Ora al Governo italiano arriverà una diffida che conterrà anche il termine entro il quale bisognerà eseguire la sentenza dei giudici di Lussemburgo.
    Con tale sentenza circa 250mila precari della scuola potranno chiedere la stabilizzazione e risarcimenti per un totale di due milioni di euro. Inoltra avranno la possibilità di richiedere gli scatti di anzianità maturati tra il 2002 e il 2012 una volta effettuato il primo biennio di servizio e le mensilità estive su posto vacante. Ovviamente grande soddisfazione è stata espressa dai sindacati, con Marcello Pacifico dell’Anief che afferma: “E’ una vittoria storica, cinque anni dopo la denuncia alla stampa e il contenzioso avviato presso le Corti del lavoro per migliaia di supplenti. Ora 250mila precari potranno chiedere la stabilizzazione e il risarcimento”.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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