Riforma del Lavoro, ecco

• Data Pubblicazione: 10/09/2014

• Azienda spa assume nuovo personale
  Posizioni aperte

• Niente abolizione dell’articolo 18, sì al contratto d’inserimento a tutele crescenti riservato a under 35 e over 50. Queste alcune delle linee guida del Jobs ACt, cioè la delega sulla riforma del mercato del lavoro attualmente all’esame del Senato.
  Tra le novità che dovrebbero esserci all’interno della riforma del mercato del lavoro c’è il tanto chiacchierato contratto d’inserimento a tutele crescenti: i datori di lavoro potranno licenziare per tre anni nuovi lavoratori under 35 e over 50 senza alcun tipo di vincolo, ma in caso di riconferma le aziende riceveranno un bonus fiscale. Previste anche due modifiche dello Statuto dei Lavoratori: la prima prevede che le aziende possano ridurre le mansioni dei dipendenti, riducendo anche il salario; la seconda invece consente l’utilizzo della tecnologia per controllare le prestazioni dei lavoratori. Tali soluzioni, uscite fuori dagli incontri avuti in questi giorni dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti, avrebbero l’effetto di facilitare una rapida approvazione del provvedimento, ma non avrebbero il sì convinto di Ncd che punta invece all’abolizione dell’articolo 18 e a una significativa revisione dello Statuto dei Lavoratori. Tornando alle ipotesi di riforma, il Pd vorrebbe anche inserire un compenso orario minimo per i lavoratori non contrattualizzati: obiettivo del Governo è portare in Parlamento il provvedimento insieme alla Legge di Stabilità.
  
  Scritto da Bruno De Santis.