Polizia Penitenziaria: 754 posti per allievi agenti
- 07/03/2019
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Concorso della Polizia Penitenziaria: pubblicati i bandi per 754 Allievi Agenti della Polizia Penitenziaria, di cui 566 maschi e 188 donne. In scadenza il 4 aprile, i bandi prevedono una selezione per titoli ed esami.
I posti a concorso sono distribuiti in questo modo: 452 posti (di cui 340 uomini e 112 donne) per i cittadini italiani in possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione nel Corpo di polizia penitenziaria e nel dettaglio a: coloro che sono in servizio, da almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso, come volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in rafferma annuale; volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo; 302 posti (226 per uomini e 76 per donna) per i cittadini italiani in possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione nel Corpo di polizia penitenziaria. Si precisa che due posti (uno maschile ed uno femminile) sono riservati a coloro che sono in possesso dell’attestato di bilinguismo (lingua italiana e tedesca) per l’assegnazione agli istituti penitenziari della provincia di Bolzano.
Questi i requisiti generali da possedere: cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; età compresa tra i 18 e i 27 anni compiuti (non aver superato i 28 anni); idoneità fisica, psichica ed attitudinale al servizio; diploma di istruzione secondaria di primo grado o superiore a seconda della posizione per la quale ci si candida; possesso di tutti i requisiti fisici e attitudinali dettagliatamente indicati nel bando; possesso delle qualità morali e di condotta previste dall’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché dei requisiti di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443; non essere stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione; assenza di condanne a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego presso una pubblica amministrazione, per i motivi di cui alla lettera d) dell’articolo 127 del decreto del Presidente della pubblica 10 gennaio 1957, n. 3; non essere stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver riportato condanna a pena detentiva per delitto non colposo oppure essere o non essere stati sottoposti a misura di prevenzione. Ulteriori dettagli sui bandi, disponibili su https://www.giustizia.it/giustizia/it/homepage.page.
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