Piccoli cantieri: in arrivo 37 miliardi e quasi 300mila posti di lavoro

• Data Pubblicazione: 11/09/2013

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  Posizioni aperte

• C'è una speranza per la ripresa dei piccoli cantieri: a loro disposizione ci sono 37 miliardi e mezzo di euro già stanziati ma non ancora utilizzati. I 37 miliardi ancora a disposizione per i piccoli cantieri sono così suddivisi: 30 arrivano dai fondi Cipe, 5 sono nelle casse degli enti locali, bloccati dal patto di stabilità, 2 e mezzo sono invece stati stanziati dal decreto del fare.
  Tale cifra potrebbe essere la molla per far ripartire i piccoli cantieri delle opere pubbliche. Per farlo è stato approntato il piano Cna-Cresme, la cui finalità è la sovvenzione dei lavori pubblici di piccole dimensioni che potrebbero portare a un ritorno economico importante, con la creazione di ben 280mila posti di lavoro.
  Uno studio condotto dal Cna e dal Cresme ha permesso la redazione di una classifica dei tipi d'interventi da realizzare e la possibile ricaduta sull'occupazione: con gli oltre 37 miliardi si potrebbero finanziare la ricostruzione in Abruzzo (11 miliardi e più di 100mila posti di lavoro), quella in Emilia Romagna (9 miliardi e più di 80mila posti di lavoro), la riqualificazione dell'edilizia scolastica (2 miliardi e 18mila posti di lavoro), il nuovo Piano città (5 miliardi e 45mila posti di lavoro), la riqualificazione del territorio (4 miliardi e 36mila nuovi posti di lavoro).
  Lo stesso studio ha messo in evidenza come la diminuzione degli investimenti nelle opere pubbliche che si è registrata tra il 2005 e il 2012 ha portato alla perdita di oltre 140mila posti di lavoro: una tendenza che potrebbe essere invertita investendo i 37miliardi di euro già stanziati.
  Scritto da Bruno de Santis