Pensioni, si potrà anticipare rinunciando al 15%

  • 22/09/2015
  • L'idea di Matteo Renzi è chiara: permettere di andare in pensione prima, accettando una riduzione dell'assegno dell'Inps. Nonostante l'avvertimento del ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan sulla necessità di mantenere l'equilibrio finanziario, il premier sembra voler continuare il percorso che permetterà di anticipare l'andata in pensione rispetto ai paletti fissati dalla legge Fornero.
    Attualmente sono due le proposte già delineate: una firmata da Damiano e Baretta che prevede la possibilità di andare in pensione a 62 anni, invece che gli attuali 66 + 3 mesi, con un costo che dovrebbe aggirarsi intorno ai quattro miliardi di euro mantenendo in vigore la possibilità di anticipare la pensione per i prossimi 4 anni.
    La seconda proposta è quella denominata Boeri e prevede per chi anticipa la pensione, un calcolo interamente contributivo, invece di quello retributivo: così facendo, l'assegno per gli anticipatari potrebbe essere anche del 30% più basso e il costo per le casse dello Stato sarebbe molto basso. L'unico rischio è una partecipazione di massa a tale possibilità e a quel punto le finanze pubbliche potrebbero risentirne.
    Il Governo allora valuta un'altra possibilità: alzare la penalizzazione al 3/4% l'anno fino ad un massimo del 15% in quattro anni, restando al limite dei 62 anni. Sarebbe questa la soluzione che consentirebbe di ridurre a zero i costi, anche se le valutazioni sono ancora in corso.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
    RIPRODUZIONE RISERVATA

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.