Occupazione femminile: gli incentivi del ministero del Lavoro

  • 03/10/2013
  • Donne e giovani: sono loro a pagare il più alto prezzo per la crisi economica che sta flagellando l'Europa. Oltre agli incentivi per le assunzioni dei giovani, il Ministero del Lavoro ha avviato un programma per favorire l'inserimento lavorativo delle donne, il Programma Obiettivo 2013. Il progetto prevede non solo formazione, ma anche azioni che puntano allo sviluppo di nuove attività e quindi di nuovi posti di lavoro.
    Il Programma Obiettivo 2013 non si limita all'erogazione di fondi pubblici, ma punta a dare un sostegno concreto all'occupazione femminile: si tratta di azioni che hanno come finalità l'inserimento e il reinserimento lavorativo delle donne attraverso attività di accrescimento delle competenze professionali e di acquisizione di qualifiche professionali.
    Saranno avvantaggiate le iniziative di maggior rilievo con una particolare complessità e valenza: il contributo erogato sarà di minimo 60mila euro. Per l'inserimento delle donne del mercato del lavoro, il Programma Obiettivo 2013 si rivolge a giovani under 35 e ai datori di lavoro che hanno la volontà di investire nella formazione dei dipendenti o assumerne di nuovi avvalendosi del contributo di un lavoratore senior. Il progetto da presentare dovrà contenere al suo interno la descrizione del percorso formativo, l'accordo tra le parti e una lettera di impegno che attesti l'assunzione da parte dell'azienda.
    Per il reinserimento lavorativo invece, Programma Obiettivo 2013 si rivolge alle donne over 35 con progetti che dovranno essere presentati dai datori di lavoro che intendono inserire all'interno della propria azienda donne inoccupate, disoccupate o che ricevono un sostegno al reddito. Le azioni finanziabili sono: costi di formazione, di mentoring e affiancamento on the job di una o più risorse interne all'azienda.

    Infine sono previsti azioni a sostegno delle imprese femminili (da almeno due anni), tramite vari strumenti come studi di fattibilità per lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi, iniziative tra più imprese femminili per la promozione dei prodotti, formazione specialistica.
    Tutti i progetti non dovranno durare oltre i 24 mesi: informazioni sulla presentazione della domanda possono essere trovate sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
    Scritto da Bruno de Santis

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