Nuove professioni, il coaching aziendale
- 24/02/2014
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Tra le nuove professioni sbarcate in Italia c’è quella del coach aziendale: con il termine di coaching aziendale si fa riferimento a una serie di attività di diversa natura attuate in modo da far emergere il meglio delle persone, di portare i lavoratori ad esprimere il massimo delle proprie potenzialità. Tale ‘disciplina’ arriva dagli Stati Uniti dove è nata circa venti anni fa, ma è diffusa già da tempo in altre nazioni come Inghilterra e Australia: ora sta prendendo piede anche in Italia a causa soprattutto delle continue modifiche a cui è soggetto il mondo del lavoro.
Il coach agisce attraverso canali di comunicazione interna, ma soprattutto con incontri individuali e di gruppo oppure con sessioni di videochiamata, mail o messaggi. L’utilizzo dei vari strumenti cambia in base al tipo di obiettivo che si prefigge: in linea di massima il coach sfida la persona a dare il meglio di sé anche in situazioni di emergenza aiutandolo a superare ostacoli anche di natura psicologica. Ovviamente gli strumenti e le strategie attuate dal coach varia anche in base al tipo del destinatario: con un manager si avrà la necessità di intervenire su gestione di trasformazioni e avvicendamenti, la creazione di un clima costruttivo o sulla motivazione del personale, mentre nel caso di dipendenti l’intervento sarà incentrato sul miglioramento dell’autostima e delle prestazioni personali.
Scritto da Bruno De Santis. -