Lettera di presentazione, tre regole per renderla efficace

  • 29/06/2015
  • Nel candidarsi a un’offerta di lavoro non bisogna trascurare la redazione di una lettera di presentazione: più che il curriculum tale documento può spingere il selezionatore prendere in considerazione un candidato o, al contrario, scartarlo. Ma come fare per scrivere una buona lettera di presentazione: vediamo quali sono le tre regole per renderla efficace.
    Il primo consiglio per una lettera di accompagnamento è non limitarsi a inviare a tutte le aziende lo stesso testo: è bene avere una bozza dalla quale partire, ma ogni offerta prevede determinate caratteristiche e competenze e sono quelle che devono essere messe in risalto. Occorre quindi scrivere lettere specifiche ogni volta, facendo trasparire anche la voglia di lavorare per quella determinata azienda.
    Nello scrivere una lettera motivazionale occorre far emergere il proprio valore aggiunto, la caratteristica/competenza/capacità che renderà la vostra candidatura diversa dalle altre e la migliore per quello specifico ruolo.
    Ultima regola da seguire nella stesura di una lettera di presentazione riguarda la fase dopo la stesura: una volta terminato di scriverla, occorre rileggerla con attenzione maniacale. Andare a caccia di eventuali errori ortografici e grammaticali, verificare con attenzione se si è scritto tutto ciò che si ritiene utile per dare una buona immagine di sé.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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