Lavoro, 77mila lavoratori in nero

  • 02/03/2015
  • Sono ben 77mila i lavoratori trovati in nero secondo i dati contenuti nel Rapporto 2014 sull’attività di vigilanza del ministero del Lavoro, Inps e Inail. In pratica ben il 42,61% dei lavoratori irregolari scoperti durante i controlli sono stati trovati totalmente in nero. Le verifiche hanno riguardato 221.476 aziende, di cui 142.132 sono risultati non in regola (il 64,17%): rispetto al 2013 c’è stata una riduzione del numero di imprese trovate non in regola (erano 152.314).
    In totale, i contributi evasi nel 2014 sono stati circa un miliardo e mezzo: di questi appena la metà rientreranno nelle casse dello Stato, anche se è difficile riuscire ad avere cifre certe visto la tempistica dei ricorsi delle aziende. Tra le regioni con il maggior numero di irregolarità, il primato spetta alla Lombardia, seguita da Puglia e Toscana. ‘Eccellono in questo campo anche Emilia Romagna, Veneto e Campania. Ora si attende il varo dell’agenzia unica per le ispezioni per il quale è già pronto il decreto che sarà portato in consiglio dei ministri dopo un incontro con le organizzazioni sindacali. L’agenzia potrebbe essere operativa a partire dal prossimo anno.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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