Sono 500 le assunzioni nei Beni culturali previste nella legge di Stabilità 2016 per il Mibact: è stato ora pubblicato il decreto ministeriale che specifica come avverrà la selezione per l’inserimento dei nuovi lavoratori che firmeranno un contratto a tempo indeterminato. Il concorso per 500 funzionari dei beni culturali a tempo indeterminato prevede diversi bandi che dovranno essere pubblicati entro il 30 aprile: la selezione sarà per titoli ed esami, che prevedono una prova preselettiva, due prove scritte (una teorica e una pratica) più una prova orale.
I candidati prescelte saranno assunti con inquadramento nella terza area del personale non dirigenziale, posizione economica F1, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Vediamo quali sono i profili ricercati: antropologo, archeologo, architetto, archivista, bibliotecario, demoetnoantropologo, esperto di promozione e comunicazione, restauratore e storico dell’arte. I requisiti generali da possedere zono: cittadinanza italiana, europea o extracomunitaria con permesso di soggiorno; essere maggiorenni, laurea specialistica o magistrale, o diploma di laurea, nelle discipline richieste per ciascun profilo professionale; diploma di specializzazione, o dottorato di ricerca, o master universitario di secondo livello di durata biennale, nelle materie indicate per ciascun profilo professionale; idoneità fisica; godimento dei diritti politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione oppure interdetti dai pubblici uffici;
assenza di precedenti penali incompatibili con l’esercizio delle funzioni da svolgere. Nei bandi poi saranno indicati i titoli di studio da possedere per ognuna dei profili sopra elencati. Le candidature potranno essere inviate tramite la procedura telematica che sarà attivata sul portale del Mibact.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
RIPRODUZIONE RISERVATA