Lavoro under 16, i genitori dicono sì

  • 27/01/2015
  • Altro che genitori italiani bonaccioni: se per Save The Children nel nostro paese ci sono 260mila minori che lavorano, la maggioranza dei genitori è d’accordo con la scelta dei figli. E’ quanto emerge dai risultati di una ricerca condotta dall'Osservatorio Nazionale sulla salute dell'infanzia e dell'adolescenza (Paidòss): i dati, infatti, mostrano come il 46,6% dei genitori non ostacolerebbe la decisione di un proprio figlio under 16 di lasciare la scuola e cercare un lavoro. Il 25,7% proverebbe a convincere il figlio a cambiare idea prima di accettare la sua decisione, mentre il 20,9% rispetterebbe la scelta. Altro dato che arriva dalla ricerca: il 54% dei genitori pensa che la crisi lo giustifichi almeno in parte.
    Ma non è tutto: il 30% dei genitori pensa che il lavoro minorile in Italia riguardi solo gli stranieri, il 55% lo considera un problema dei Paesi sottosviluppati. Per quanto riguarda l’Italia, invece, il 17% degli intervistati conosce under-16 che lavorano, una percentuale che al Nord supera il 20%. Ma a preoccupare è l’indulgenza dei genitori verso il lavoro minorile: in generale il 26% non ci trova nulla di male, con punte del 33% al Sud, mentre il 20% affida il giudizio alla ‘situazione del singolo’.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
    RIPRODUZIONE RISERVATA

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.