Lavoro, un terzo degli italiani guadagna meno di 10mila euro all’anno

  • 01/06/2015
  • Un terzo degli italiani guadagna meno di 10mila euro all’anno: secondo i dati del Dipartimento delle finanze, il 32,19% dei contribuenti ha dichiarato un reddito non superiore ai 10mila euro. Tra gli incapienti trovano spazio corniciai, titolari di mercerie, rivenditori di auto e negozi di abbigliamento, con un reddito d’impresa inferiore agli 8mila euro; non va bene neanche per tintorie (8.100 euro), giocattolai (8.200) e librai (9.600).
    Secondo i dati diffusi dal Tesoro, l’82,6% dei contribuenti Irpef tiene un reddito da lavoro dipendente o pensione e appena il 5,9% ha un reddito derivante da attività di impresa o lavoro autonomo. In aumento chi ha un reddito da fabbricati: in questo caso la percentuale è salita dal 2,5% del 2012 al 3,8%.
    Per quanto riguarda i dipendenti, il 78% ha lavorato presso lo stesso datore di lavoro nell’ultimo anno, mentre il restante 22% ha cambiato due o più lavori. Il reddito medio è di 25.400 euro per le persone fisiche con u calo dell’1,2% rispetto all’anno precedente, 35.500 euro per le società di persone (in calo di un punto percentuale) e 23.800 euro per le società di capitali ed enti, in crescita dello 0,8%.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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