Lavoro, superare la crisi tornando alla terra

  • 03/03/2014
  • Il ritorno alla terra è sempre di più una delle soluzioni per superare la crisi e trovare un lavoro: i dati presentati dai Giovani Coldiretti, nell'ambito dell'Open Space 'Il Lavoro possibile nel tempo della crisi', evidenziano come sono sempre di più le persone che, avendo a disposizione un terreno, sarebbero interessate a lavorare in questo settore. Si tratta per lo più di giovani e tale tendenza porta alla nascita di diverse professioni green, venute fuori dalla creatività di chi, stanco di aspettare un lavoro, decide di crearselo da sé. Ecco allora nascere e crescere professioni come agritata (professionista che accoglie i bambini e li porta alla scoperta della natura), muratore ecologico, erborista 2.0, tintore naturale di tessuti anallergici, affinatore di formaggi, etc.

    Ma cosa porta le persone a puntare sulla terra per superare la crisi: in primo piano c'è la volontà di stare in campagna, all'aria aperta e a contatto con la natura. Ovviamente però non è solo questo: i giovani vedono nel ritorno all'agricoltura e alla terra un'opportunità di guadagno, un'occasione per farsi strada e inserirsi in un settore che è in costante crescita. Ecco allora che il 7,2% di un'impresa agricola ha imprenditori con meno di 35 anni e che sono molte le aziende che si occupano di diverse attività: dalla vendita di prodotti tipici, alla trasformazione del latte in formaggio, delle olive in olio, ma anche che mettono in piedi fattorie didattiche o si cimentano con la produzione di salumi. La multifunzionalità è, infatti, il segreto del successo delle aziende green di ultima generazione.

    Scritto da Bruno De Santis.

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