Lavoro, patto tra generazione per assunzioni giovani
- 16/07/2014
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L’Italia deve offrire lavoro ai giovani, altrimenti non ha futuro: il monito del Presidente Giorgio Napolitano è stato fatto proprio dal progetto ‘Ponte generazionale’, ideato da Unindustria Como e sostenuto dalla Regione Lombardia: si tratta di un’iniziativa che punta a favorire l’occupazione die giovani attraverso una sorta di ‘patto tra generazioni’. Il programma, infatti, è fondato sul principio della solidarietà generazionale: in pratica, un lavoratore vicino all’età della pensione (non più di 48 mesi dal conseguimento del diritto alla pensione) potrà ridurre l’orario di lavoro dal 25% al 50% e permettere in questo modo l’assunzione di un giovane tra i 18 e 29 anni. Al lavoratore ‘anziano’ sarà garantita l’integrazione contributiva necessaria per la piena maturazione pensionistica, mentre al giovane verrà offerto un percorso di formazione.
In questo modo, per le aziende che aderiscono al ‘Ponte generazionale’ creato da Unindustria Como ci sarà la possibilità di conservare sia l’occupazione del lavoratore vicino alla pensione sia di offrire un contratto di lavoro a giovani: questi ultimi saranno inseriti con percorsi di affiancamento o di scorrimento in base a ruoli e professionalità presenti in azienda. Attualmente sono 300 le aziende che hanno deciso di aderire all’iniziativa e quindi si prevede l’assunzione di 300 giovani.
Scritto da Bruno De Santis. -
