Lavoro, nel 2020 fuori dalla crisi

  • 06/05/2015
  • Bisognerà attendere ancora cinque anni prima di poter dire che il mercato del lavoro italiano è uscito dalla crisi: soltanto nel 2020, infatti, si tornerà ai livelli occupazionali pre-crisi, cioè quelli del 2008. A dirlo è sono gli analisti di Cedefop, agenzia europea specializzata nella ricerca finalizzata alle politiche che favoriscano lo sviluppo dell'istruzione e delle qualifiche professionali. Si tratta di un risultato che fa dell’Italia uno dei migliori paesi Europei: infatti, l’Ue tornerà ai livelli pre-crisi tra il 2024 e il 2025. Tornando all’Italia, le stime prevedono che dopo il 2020 continuerà la crescita dell’occupazione che toccherà picchi superiori a quelli del 2008. A fronte tali dati positivi, ce ne sono anche alcuni negativi: il tasso di partecipazione al mercato del lavoro scenderà a causa dell'invecchiamento cronico della popolazione, e l'età media dei lavoratori aumenterà del 6% da qui al 2025. La forza lavoro aumenterà soprattutto nella fascia di età dai 50 anni in su, probabilmente l’innalzamento dell'età pensionabile. Infine, lo studio analizza anche le aree con maggior domanda nei prossimi 10 anni: si tratta di professioni scientifiche, legate allo sviluppo di tecniche per la cura della salute, professioni economiche e insegnanti.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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