Lavoro, maternità anche per le Partite Iva

  • 17/02/2015
  • Approderà venerdì in consiglio dei ministri il decreto che modificherà il nuovo regime dei minimi introdotto dalla legge di Stabilità: Matteo Renzi ha annunciato tramite Twitter che le partite Iva saranno uno dei temi della prossima riunione dei ministri. Ma non ci sarà solo il regime dei minimi ad animare il consiglio dei ministri del 20 febbraio: il premier ha, infatti, anticipato che sarà approvato un provvedimento per l’estensione della maternità a tutte le lavoratrici, anche quelle iscritte alla gestione separata Inps, come le partite Iva. Il provvedimento prevedrebbe per le lavoratrici autonome la possibilità di scegliere se smettere di lavorare per cinque mesi o meno: in caso scelgano di farlo, avranno diritto ad un assegno di maternità finanziato per metà dallo stato e per metà dai contributi di lavoratori e aziende. Inoltre la maternità non potrà portare all’interruzione del contratto.
    Infine, in consiglio dei ministri sbarcheranno altre due novità per le madri lavoratrici: i giorni di ricovero in ospedale del bambino non saranno conteggiati come congedo di maternità (né obbligatorio, né facoltativo) e in caso di bambino prematuro, i giorni prima della data presunta del parto potranno essere recuperati anche superando il limite dei tre mesi dopo la nascita.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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