Lavoro, lo Stato promuove i giovani agricoltori

  • 30/07/2014
  • I giovani possono puntare sulla agricoltura: è lo Stato a favorire l’avvicinamento dei givoani alla terra attraverso la vendita o l’affitto di terreni pubblici inutilizzati. L’idea, già attuata in alcune Regioni d’Italia, è quella di farli rinascere coltivandoli nuovamente e quindi trasformarli in occasione di lavoro per le nuove generazioni.
    L’idea è contenuta in una legge varata dal Governo Monti nel 2012, ma è diventata applicabile grazie alla firma del decreto applicativo messa dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. La normativa prevede l’assegnazione di 5.550 ettari di terreni agricoli pubblici che saranno messi in affitto o venditi: l’assegnazione sarà fatta preferibilmente a giovani che hanno già un’impresa agricola o che hanno intenzione di crearla e si impegnano a destinare alla coltivazioni tali terre per i prossimi venti anni.
    In particolare i terreni coinvolti dal provvedimento sono di proprietà di: Demanio (per 2480 ettari), Corpo forestale dello Stato (2148), Centro ricerche agricoltura del Ministero (882) e dell'Ente Risi ( 42 ettari).
    Con tale provvedimento si punta a favorire l’imprenditoria giovanile e allo stesso tempo ridare vita a molti terreni incolti, renderli più sicuri. La vendita dei terreni avverrà tramite asta pubblica per quelli con valore superiore ai 100mila euro, mentre per gli altri si utilizzerà la procedura negoziata. Per l’affitto invece sarà data preferenza ai giovani imprenditori.

    Scritto da Bruno De Santis.

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.