Lavoro, le urla del capo fanno bene

  • 18/11/2013
  • Le urla del capo hanno successo: Michael Schrage, ricercatore del MIT, sostiene che un capo forte caratterialmente ha più possibilità di essere ascoltato dai propri sottoposti. Lo studio di Schrage ha sfatato il mito che alzare la voce sia da considerare una debolezza in un manager: 'Dipende molto dall'ambiente, dal contesto culturale e della storia del rapporto. In alcune situazioni le urla non sono da considerare un insulto, ma una caratteristica della leadership'. In pratica, alzare la voce può contribuire a motivare le persone.
    A dimostrarlo ci sono anche i risultati di diverse ricerche: uno studio del 2012 evidenzia come i manager passano il 25% del loro tempo a risolvere conflitti tra persone. Non alzare la voce permette di nascondere i problemi e a dar vita alla soluzione delle controversie tramite mail: il sistema migliore per creare malcontento e rovinare i rapporti. Secondo tale studio in pratica, litigare aiutare a migliorare l'ambiente di lavoro.
    Occorre però rispettare determinate regole: in primo luogo il 'cazziatone' non deve essere la normalità; alzare la voce deve servire inoltre a evidenziare come il problema influisca sull'azienda e sui colleghi piuttosto che sulle proprie attività; occorre utilizzare frasi corte e che descrivano le proprie emozioni; infine, non umiliare le persone ma limitarsi ai fatti.

    Scritto da Bruno De Santis.

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