Lavoro, le Lauree che fanno trovare prima un posto

  • 20/05/2014
  • Vita facile per laureati in Medicina e odontoiatria, tutto più complesso per chi ha conseguito un titolo in Lettere o Archeologia: è quanto emerge dagli ultimi dati di Almalaurea. Un dato però è comune: laurearsi serve ancora. Mettendo a confronto, infatti, i dati del 2007 e del terzo trimestre 2012 si nota come la disoccupazione tra i 25 e i 34 anni di età è cresciuta di meno tra chi ha ottenuto una laurea (40% contro il 67% generale). Certo la crisi ha fatto danni: la disoccupazione tra i laureati triennali è salita di quattro punti toccando il 23%, mentre tra i laureati specialistici si è registrato un +1% (dal 20 al 21%).

    Andando ad analizzare le lauree che fanno trovare prima un posto, troviamo odontoiatria e medicina: a cinque anni dalla laurea il 97,4% dei dentisti ha un lavoro, percentuale simile per i medici che però devono prima compiere specializzazione e tirocinio. Queste due categorie sono anche tra le meglio pagate arrivando a uno stipendio mensile che sfiora i duemila euro per gli odontoiatri e arriva a 1.740 per i medici. Terzo posto per gli ingegneri: a cinque anni dalla laurea lavora il 91,8% con una retribuzione che arriva a 1.676 euro al mese. Buone notizie anche per gli informatici con una percentuale di occupazione a cinque anni dalla laura del 92% e una retribuzione media di 1.559 euro.

    Messi male invece i laureati in Lettere e Archeologia: soltanto il 67,9% dei primi lavora a cinque anni dal titolo di studio con una retribuzione di 1.019 euro,  mentre il tasso di occupazione tra gli archeologi dopo lo stesso periodo di tempo dal titolo di studio è di appena il 58,7% con uno stipendio medio di 981 euro.

    Scritto da Bruno De Santis.

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.