Lavoro, l’Italia è un paese per vecchi

  • 23/01/2015
  • Cresce l’età dei lavoratori italiani e cambiano quindi le necessità connesse al mercato del lavoro: questo l’esito dello studio di Mario Vavassori, professore aggiunto del Mip-Politecnico di Milano sui lavoratori over 50. La ricerca "Over 50: istruzioni e strumenti per una corretta valorizzazione dei lavoratori più maturi", ricalca un altro studio di tipo quantitativo effettuato nel 2013 dall’ Osservatorio permanente sull'Active Ageing.
    I numeri mostrano come in Italia si va sempre più verso un innalzamento dell’età dei lavoratori e un allungamento della vita professionale: così se nel 2013 gli over 50 erano 17 milioni, nel 2033 si toccherà quota 22,5 milioni, con inevitabili ripercussioni sul mondo del lavoro. Se qualche decennio fa si entrava a lavoro tra i 15 e i 18 anni e se ne usciva a 60, ora le cose sono diverse: si entra nel mercato del lavoro tra i 25 e i 30 anni per uscirne tra i 65 e i 70. Insomma si è spostato tutto in avanti di una decina di anni. Ovviamente tutto questo modifica anche le prospettive di lavoro e quindi sono necessari degli interventi, con la ricerca che propone un decalogo di politiche sull’invecchiamento attivo: le aziende, quindi, sono invitate a preoccuparsi della salute e della motivazione dei propri dipendenti, a programmare d’interventi di migliorare la permanenza al lavoro e la sua qualità. Si suggerisce anche l’adozione di flessibilità positiva, con la rimodulazione degli orari di lavoro e la valorizzazione delle competenze.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
    RIPRODUZIONE RISERVATA

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.