Lavoro, la classifica dei Paesi dove c’è equilibrio tra professione e tempo libero

  • 20/12/2014
  • Riuscire a incastrare lavoro e vita personale è uno dei compiti più ardui per qualsiasi lavoratore: nell’era della tecnologia sfrenata e della connessione costante, è complicato riuscire a separare l’ambito professionale con quello familiare. Lavoro e tempo libero spesso non vanno d’accordo e a risentirne è la qualità della vita del lavoratore. L’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ha pubblicato il Better life index, il tradizionale rapporto annuale sulla qualità della vita in 36 Paesi, i 34 aderenti all’organizzazione, più Russia e Brasile. Tra i parametri presi in considerazione c’è anche l’equilibrio tra lavoro e vita privata: ecco allora la classifica dei primi dieci paesi per equilibrio tra professione e tempo libero. Il primo posto è riservato alla Danimarca: con 1546 ore di lavoro l’anno e il 2% di lavoratori che fa gli straordinari precede Spagna e Belgio; fuori dal podio ci sono i Paesi Bassi, mentre la top five è chiusa dalla Norvegia. Ancora un paese nordico, la Svezia, al sesto posto, mentre Germania, Russia, Irlanda e Lussemburgo chiudono le prime dieci posizioni. L’Italia è al tredicesimo posto con 1.752 ore di lavoro l’anno e il 4% dei dipendenti che fa gli straordinari, cifra inferiore alla media Ocse che è di 1.765 ore l’anno e 9% di lavoratori a fare gli straordinari.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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