Lavoro, italiani sempre più poveri

  • 15/11/2013
  • Continua la serie di dati allarmanti sulla situazione economica in Italia: l?ultimo in ordine di tempo riguarda le persone che si rivolgono ai centri di ascolto Caritas. Tra queste gli italiani sono in crescita: nel 2012 si è avuta una crescita totale di duemila unità, toccando quota 27mila dei quali il 31,1% italiani. Una percentuale maggiore rispetto al 2011, quando gli italiani erano il 27,5%, e al 2008 quando non arrivavano al 21%. Gli stranieri invece sono in diminuzione: nel 2012 sono stati il 68,9% contro il 72,5% del 2011. A rivolgersi ai centri Caritas sono in maggioranza le donne (56,3%, tre punti in più rispetto al 2011), mentre l?età media è di 49 anni per gli italiani e di 39 anni per gli stranieri.
    La stragrande maggioranza delle persone che si rivolge alla Caritas è disoccupato (74% totale, 64,9% per gli italiani, 78% per gli stranieri). I problemi maggiormente discussi sono la povertà, il lavoro (disoccupazione, sfruttamento, disoccupazione), poi a seguire casa, salute e famiglia.
    Per quanto riguarda i problemi economici, sono in crescita le persone che parlano dell?indebitamento, argomento salito dal 3,6% del 2006 al 15% del 2012. Aumento importante anche per quanto riguarda cassa integrazione e mobilità (hanno toccato il 5,6% rispetto allo 0,6% del 2006). Il dossier ha anche evidenziato come è in crescita la richiesta di alloggio, così come quelle di beni e servizi materiali, mentre sono in diminuzione le richieste di lavoro.

    Scritto da Bruno De Santis.

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.