Lavoro, in Italia sempre diffusa la raccomandazione

  • 17/11/2014

  • In Italia la vecchia raccomandazione è ancora troppo usata: secondo un’analisi condotta da Adat, centro studi sul mercato occupazionale, le reti amicali e parentali sono ancora i canali privilegiati per trovare lavoro. L’indagine ha confrontato una serie di rapporti italiani ed europei sulle modalità di accesso al mondo del lavoro: ebbene, l’utilizzo della raccomandazione (o per meglio dire della conoscenza diretta e della segnalazione di conoscenti) ha una percentuale del 65% ed è una tendenza che aumenta anno dopo anno. L’Italia ovviamente da questo punto di vista ‘eccelle’: secondo i dati dell’Eurostat, nel nostro paese le vie informali sono utilizzate nell’82% dei casi, una percentuale di dieci punti superiore alla media europea. Insieme all’Italia, trovano posto nel ‘regno della raccomandazione’ anche Grecia, Slovacchia e Ungheria, più Irlanda e Spagna. Ma non si può dire che così fan tutti: la percentuale scende molto in Francia e Regno Unito (67% e 50%), per non parlare di Germania e Svezia dove le vie informali sono utilizzate rispettivamente nel 40% e del 25% dei casi.


    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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