Lavoro, in Italia quello temporaneo è il trampolino per un posto stabile

  • 28/07/2014
  • Per avere un lavoro stabile occorre passare per uno temporaneo, almeno in Italia: è quanto emerge da Workmonitor, indagine realizzata da Randstad, azienda leader nei servizi di risorse umane. Tale elaborazione ha messo in evidenza come il 69% degli italiani è convinto che il lavoro temporaneo sia un passaggio necessario (o quasi) per approdare a un lavoro stabile: la percentuale è cresciuta di oltre dieci punti in un solo anno, visto che nel 2013 era del 58%.
    Inoltre altro segnale arriva dall’utilizzo di società di recruiting: sono pronti a sfruttarle in caso di disoccupazione il 76% degli italiani. Tra i dati che emergono dall’indagine di Randstad c’è quello relativo alla volontà di cambiare lavoro: l’81% sarebbe pronti a farlo per migliorare il proprio reddito e il 73% per avere dei progressi nella propria carriera. Ma non è tutto: il 63% degli italiani sarebbe pronto a cambiare lavoro per farne uno più in linea con il proprio percorso di studi. Tali dati fanno venir fuori un quadro tutt’altro che negativo per quanto riguarda il lavoratore italiano: è più realista e meno rassegnato di quanto si pensi.

    Scritto da Bruno De Santis.

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