Lavoro, in Francia si premia chi va in bici
- 06/06/2014
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Andare a lavoro in bici fa bene e non solo alla salute, almeno in Francia: il governo transalpino sta, infatti, pensando a un’indennità per chi va a lavorare sulla bicicletta. Un’idea nata per incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto diversi dall’automobile che è stata presentata lo scorso marzo ed è diventata ora attiva in via sperimentale. Diciannove aziende hanno aderito all’iniziativa che così potrebbe coinvolgere circa 10mila dipendenti: per un periodo di prova di sei mesi, tali imprese garantiranno ai dipendenti che decidono di utilizzare la bicicletta per il percorso casa-lavoro 25 centesimi per ogni chilometro percorso. In pratica che abita a cinque chilometri dall’ufficio ci sarà un’entrata mensile di circa 50 euro che saranno versati direttamente dall’azienda. Il progetto, infatti, non vede alcun tipo di agevolazione da parte dello Stato. Al termine dei sei mesi di prova, il Governo valuterà i risultati e se dovessero essere positivi, spingerà affinché anche le altre aziende adottino tale strategia. Un’iniziativa di questo tipo è già stata attuata in Belgio e in Olanda, nazioni dove è previsto un rimborso rispettivamente di 21 e 19 centesimi a chilometro: attualmente in Francia soltanto il 2% dei lavoratori utilizza la bicicletta per andare a lavoro percorrendo in media poco più di tre chilometri.
Scritto da Bruno De Santis. -