Lavoro, in aumento gli immigrati

  • 01/08/2014
  • È stato presentato il “Quarto rapporto annuale 2014. Gli immigrati nel mercato del lavoro Italia”, elaborato dalla Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con la Direzione Generale per le Politiche per i Servizi per il Lavoro, l’INPS, l’lNAIL, Unioncamere, e il coordinamento di Italia Lavoro: i dati mostrano un aumento del numero di lavoratori stranieri di circa 22mila unità con la prevalenza di quelli provenienti dai Paesi dell’Unione Europea (+14.378 contro +7.494 lavoratori provenienti da paesi extra UE).
    In totale negli ultimi sei anni (dal 2007 al 2013), l’occupazione straniera è cresciuta di 853mila unità così come è aumentata l’incidenza degli stranieri nel mercato del lavoro italiano: un aumento che nelle costruzioni ha fatto toccare il 19,7%, nei Servizi il 10,7% e nell’Agricoltura il 13%.
    Per quanto riguarda i giovani, gli stranieri tra i 15 e i 29 anni senza impiego e non impegnati in un percorso di formazione sono 385.179, il 15,8% del totale dei NEET: la maggioranza sono donne (66% contro il 49% dei NEET italiani). Infine, la componente extracomunitaria che ha beneficiato di politiche passive è pari a 17.618 sul totale di 314.441 stranieri che ne hanno usufruito.

    Scritto da Bruno De Santis

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