Il web crea occupazione: le aziende impegnate nel settore hanno aumentato la loro forza lavoro del 109,3% nell’ultimo quinquennio, assumendo circa 477mila persone per una media di circa 2mila occupati per azienda. In particolare tra il 2011 e il 2014 le aziende che hanno assunto il maggior numero di persone sono state JD.com, Baidu, Facebook, Amazon e Priceline, mentre Microfost ha licenziato il 20% della sua forza lavoro.
In generale il settore ha ottenuto dei risultati ottimi anche a livello economico: in borsa Google ha raggiunto i 326,8 miliardi a fine giugno 2015, con un +1,3% rispetto a fine 2014; a seguire c’è Microsoft con 320,6 miliardi, in calo del 6,4% rispetto alla fine dello scorso anno; sul podio anche Facebook (216,2 mld, +9,9%), in costante crescita dal 2013.
Non se la passano male anche Netflix, prima in classifica con +947,5 e Tencent (+248,1%). Ovviamente non mancano anche le aziende che presentano delle difficoltà: rispetto alla fine del 2014, presentano un bilancio negativo Yahoo!, Alibaba e Baidu. Infine, a livello di fatturato sorpasso Amazon che tocca quota 73 miliardi e si mette alle spalle Microsoft ferma a quota 71 miliardi. Terzo posto per Google con 54 miliardi.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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