Lavoro, il Jobs Act ha stabilizzato il lavoro

  • 09/07/2015
  • Prima promozione per il Jobs Act: la riforma del lavoro varata dal Governo è giudicata positivamente dal presidente dell’Inps Tito Boeri che ne ha parlato durante la presentazione del Rapporto annuale 2014. “In un contesto di ripresa anemica – le parole del presidente dell’Istituto previdenziale – le misure varate dal governo sembravano aver portato ad una stabilizzazione del lavoro e a una crescita dei posti di lavoro”.
    In particolare, Boeri evidenzia come nel primo quadrimestre del 2015 la percentuale di assunzioni con contratti a tempo indeterminato rispetto al totale di assunzioni è raddoppiata, prendendo come riferimento dicembre 2014. Aumentata, inoltre, anche la creazione netta di posti di lavoro alle dipendenze nel settore privato. Tali sviluppi, secondo il presidente dell’Inps, “non sembrano unicamente attribuibili ai potenti incentivi fiscali alla creazione di posti a tempo indeterminato introdotti da inizio 2015” visto che “c’è un incremento ulteriore a partire da inizio marzo 2015, quando sono entrati in vigore anche i contratti a tutele crescenti”.
    Lo stesso Boeri ha poi auspicato l’introduzione di un reddito minimo garantito ma con modifiche alle proposte che attualmente giacciono in Parlamento.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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