Lavoro, il futuro è di informatici ed esperti privacy

• Data Pubblicazione: 17/09/2014

• Azienda spa assume nuovo personale
  Posizioni aperte

• Il futuro del mercato di lavoro è tutto a favore di informatici ed esperti di privacy: sono queste le figure che potrebbero trarre vantaggio dall’introduzione del mercato unico digitale e del regolamento sulla protezione dei dati. A dirlo è stato il neo presidente della Commissione Juncker, secondo cui il mercato unico digitale darà una svolta importante al’economia continentale. Juncker ritiene, infatti, che con la creazione del mercato unico del digitale si potrebbe ottenere una crescita di 250 miliardi di euro durante tutto il mandato della Commissione con la creazione di centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro: si tratterebbe di impieghi destinati soprattutto ai giovani in cerca di lavoro. Questi però dovranno sforzarsi di acquisire nuove competenze per essere al passo con i tempi: necessario anche la conoscenza almeno di una seconda lingua e la disponibilità a viaggiare. Fondamentale sarà quindi l’acquisizione continua di nuove competenze perché nel mercato del lavoro prospettato da Jancker non ci sarà spazio per raccomandazioni o concorsi: si privilegeranno le certificazioni professionali che assicurano in maniera oggettiva il possesso di determinate competenze. Secondo il crono-programma della Commissione Europea, i primi effetti del piano di Juncker si avranno nella prima parte del 2015 quando inizieranno a venire fuori i primi posti di lavoro per esperti informatici e specialisti della privacy.
  
  Scritto da Bruno De Santis.