Lavoro, i dipendenti statali guadagnano di più dei privati

  • 25/06/2015
  • Duemila euro in più all’anno per i dipendenti statali rispetto a quelli privati: a dirlo è l’Ufficio Studi della Cgia che ha confrontato le retribuzioni medie lorde di dipendenti pubblici e privati. Nonostante il blocco degli stipendi statali che si protrae dal 2011, chi lavora nel settore pubblico ha una retribuzione più alta: infatti, nel 2014 hanno guadagnato mediamente 34.286 euro, mentre i dipendenti privati si sono fermati a 32.315 euro.
    Dalla stessa analisi emerge come tra il 1995 e il 2014 gli stipendi, pubblici e privati, sono aumentati del 70%, mentre tra il ’95 e il 2010 l’aumento è stato del 58,9% nel privato e del 70,8% nel pubblico. Nota negativa riguarda gli stipendi pubblici più bassi: sono questi, infatti, ad aver pagato di più il blocco degli aumenti visto che hanno registrato una crescita molto minore rispetto ai livelli retributivi medio alti. Entrando nel dettaglio, nel settore pubblico le retribuzioni più alte sono pagate tra gli enti previdenziali (44.199 euro); a seguire ci sono i dipendenti delle amministrazioni locali (Comuni, Province e Regioni), con 35.651 e gli statali (occupati nelle Amministrazioni centrali) che ricevono mediamente 33.003 euro lordi all’anno. In totale i dipendenti privati sono 9.484.000 mentre nel pubblico gli occupati sono 3.334.000.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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