Lavoro, gli italiani non lo cercano piu’
- 21/01/2014
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Sfiduciati a tal punto da non cercare neanche più lavoro: è il ritratto degli italiani che arriva dai dati Eurostat. Sono oltre tre milioni gli italiani che potrebbero lavorare ma di fatto non cercano nessun tipo di impiego: per la precisione sono 3,3 milioni di cittadini, il 13,1% della forza lavoro nel terzo trimestre del 2013, con un aumento di un punto rispetto allo stesso periodo del 2012. Numeri incredibili se paragonati a quelli registrati nel resto d’Europa: la media UE è, infatti, del 4,1%, una terza parte di quella del nostro paese.
Se a questi 3,3 milioni di cittadini italiani si aggiungono i 2,8 milioni di disoccupati registrati nel nostro paese si tocca l’incredibile cifra di 6,15 milioni di italiani sfiduciati sul lavoro, tra chi lo cerca e non lo trova e chi invece ha rinunciato proprio ad attivarsi per cercare un impiego. La metà di questi ultimi si definiscono scoraggiati (1,518 milioni) e attribuiscono la loro ‘inattività’ alla convinzione di non aver possibilità di trovare un posto di lavoro: numeri in crescita rispetto sia all’ultima rivelazione che a quella riferita allo stesso periodo del2012. Infine, i dati evidenziano come la maggioranza degli scoraggiati vive al sud, circa i due terzi dei 3,3 milioni complessivi.
Scritto da Bruno De Santis. -
