Lavoro Giovani, resta ancora un miraggio

• Data Pubblicazione: 27/04/2017

• Azienda spa assume nuovo personale
  Posizioni aperte

• Situazione sempre difficili sul versante lavoro giovani: a dirlo è Roberto Monducci, direttore del dipartimento per la produzione statistica dell’Istat parlando in commissione Bilancio sul Documento di economia e finanza. Lo scenario disegnato da Manducci è davvero critico per la fascia di popolazione più giovane del nostro paese: anche se la situazione delle famiglie dal punto di vista economico è migliorata, con una riduzione dell’indicatore di grave deprivazione materiale, cioè della quota di persone in famiglie che sperimentano sintomi di disagio (11,9%, stabile rispetto al 2015), resta critica la situazione dei giovani. In particolare nel mercato del lavoro a pagare dazio sono le persone comprese nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni: per loro le statistiche parlano di disoccupazione continuativa, che supera anche l’anno. In particolare, l’Istat ha messo a confronto i dati del quarto trimestre 2015 e quelli dello stesso periodo dell’anno relativi al 2016. Il confronto evidenzia come, il 21,2% dei 25-34enni disoccupati nel 2015 ha trovato un impiego un anno successivo, mentre il 43,8% è ancora disoccupato e addirittura il 35% inattivo. Importante sottolineare come i giovani che hanno trovano lavoro in questo periodo è inferiore rispetto alla quota di giovani che hanno trovato posto nello stesso periodo dell’anno precedente e di due anni prima (27,9% e 24,4%).
  
  
  
  Redazione giornalistica
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