Sono due gli interventi attuati dalla Regione Abruzzo per favorire l’inserimento lavorativo di giovani attraverso la concessione di incentivi all’attivazione di contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca: nell’ambito dell’avviso pubblico RE.A.G.I.R.E. è prevista l’assegnazione di voucher formativi ai giovani come finanziamento.
Nel primo caso i voucher saranno concessi a giovani residenti in Abruzzo con un contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca legato al conseguimento di un titolo di studio quale: Diploma di laurea di primo livello (DM 509/1999 e DM 270/2004), per studenti universitari che abbiano già conseguito almeno nr. 80 (ottanta) Crediti Formativi Universitari (C.F.U.);Diploma di laurea di secondo livello (Specialistica e Magistrale ai sensi dei DM 509/1999 e DM 270/2004), per studenti universitari che abbiano già conseguito almeno nr. 60 (sessanta) Crediti Formativi Universitari (C.F.U.); Laurea Magistrale a ciclo unico (ai sensi del DM 270/2004 e s.m.i.), per studenti universitari che abbiano già conseguito almeno nr. 80 (ottanta) Crediti Formativi Universitari (C.F.U.); Master di I livello, per soggetti in possesso della laurea triennale o titolo superiore; Master di II livello, per soggetti in possesso della laurea magistrale o titolo equivalente; Diploma di specializzazione per soggetti già ammessi o iscritti a corsi di specializzazione; Dottorato di ricerca, per soggetti ammessi al percorso di dottorato; Diploma di tecnico superiore (rilasciato dagli Istituti Tecnici Superiori di cui all'articolo 7 del DPCM 25/01/2008) per soggetti iscritti o già frequentanti percorsi ITS; Certificato di specializzazione tecnica superiore (di cui all'articolo 9 del DPCM 25/01/2008), per soggetti iscritti o già frequentanti percorsi IFTS.
Per quanto riguarda le imprese invece sono previsti contributi per assunzioni con contratti di apprendistato per le aziende che rispettano questi requisiti: abbiano sede operativa sul territorio della regione Abruzzo e siano iscritti, ove previsto, alla C.C.I.A.A.; rientrino nei limiti del regime “de minimis”; siano in regola dal punto di vista contributivo, normativo e contrattuale; non abbiano in corso procedure di C.I.G. per la stessa qualifica professionale oggetto della richiesta di assunzione, qualora il richiedente sia un’impresa nella quale operi una sospensione dei rapporti, od una riduzione dell’orario, con diritto al trattamento di integrazione salariale; non siano sottoposti ad alcuna misura di prevenzione e non siano a conoscenza dell’esistenza, a proprio carico, di procedimenti in itinere; non abbiano in corso, ovvero non abbiano attivato procedure concorsuali nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda; non assumano soggetti che, nell’ultimo rapporto di lavoro a tempo indeterminato, siano stati dipendenti dell’impresa beneficiaria dell’incentivo o di imprese che presentino assetti proprietari coincidenti con quelli dell’impresa che provvede alle assunzioni, ovvero che siano, con quest’ultima in rapporto di collegamento o controllo.
La scadenza della presentazione delle domande è fissata al 30 giugno 2015: maggiori informazioni si possono avere consultare la pagina http://www.regione.abruzzo.it/fil
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
RIPRODUZIONE RISERVATA
