Lavoro, franchising e cucina per battere la crisi!

  • 29/10/2013
  • Franchising e cucina: ecco gli ingredienti utilizzati da centinaia di disoccupati europei per vincere la crisi e trovare un impiego per vivere dignitosamente. Se vi state chiedendo quale sia il legame tra un'attività in franchising e il cibo, la soluzione è più facile di quel che pensate: entrambi i settori sono riusciti a battere la crisi offrendo migliaia i posti di lavoro in tutta Europa. Ecco alcuni dati: soltanto in Italia il franchising è riuscito a dare lavoro a 186.000 commessi e sono previste altre settemila aperture. Le richieste arrivano soprattutto da donne: secondo un'indagine di Franchising Nord, nel 2012 sono state ben ventimila le donne che hanno intrapreso un'attività imprenditoriale. Inoltre si è evidenziato come i settori che tirano di più sono abbigliamento, medicina naturale, erboristeria, alimentare e ristorazione rapida.
    Eccoci quindi al cibo come 'anti-crisi': l'esempio sotto gli occhi di tutti è quello di Kadir Nurman, l'inventore del doner kebab grazie al quale sono stati creati 16mila ristoranti e chioschi e hanno trovato lavoro 80mila turchi, indotto escluso. Senza per forza imitare Nurman, si può utilizzare il suo successo per trovare il coraggio di puntare sull'alimentazione per battere la disoccupazione: in Italia non mancano certo le idee vincenti in fatto di cibo e la cucina made in Italy è facilmente esportabile all'estero.

    Scritto da bruno De Santis.

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