Lavoro e studio: l’università costa sempre di più

  • 16/11/2015
  • Una recente indagine ha mostrato come la laurea sia ancora importante per trovare lavoro: chi ha questo titolo di studio ha maggiori possibilità di trovare un impiego e con il passare del tempo ha anche maggiori chance di guadagnare di più. Ora però prendere il cosiddetto foglio di carta è impresa da ricchi: secondo una ricerca condotta da Eurostudent, promossa e cofinanziata dal ministero dell’Istruzione, in tre anni le tasse sono aumentate dell’8%. In particolare l’importo medio delle tasse nelle università italiane è di 1.213 euro l’anno, con una crescita del 6% negli ultimi sei anni: la crescita maggiore si è avuta nel Nord Ovest (+ 45,7%) mentre al Sud si registra un calo rispetto alla media nazionale.
    Sempre secondo l’indagine, i giovani italiani scelgono le università spinte dal livello di istruzione dei genitori: in particolare è in crescita di sette punti percentuali il numero di studenti universitari che ha alle spalle una famiglia di diplomati, laureati o di ceto impiegatizio. Molti gli studenti pendolari: molti sono i giovani che devono viaggiare per andare all’università e circa la metà quelli che sceglie un’altra città per specializzarsi, pur vivendo sempre con la famiglia di origine.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
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