Lavoro, crolla l’occupazione tra gli autonomi

  • 12/01/2016
  • Cresce l’occupazione tra i dipendenti, almeno questo dicono i dati Istat, ma non sono solo rose e fiori: la Confesercenti lancia l’allarme autonomi con oltre mezzo milione di indipendenti che hanno perso il lavoro tra il 2007 e il 2015. In pratica la crisi sha travolto gli autonomi che sono passati dai 5.985.000 del novembre 2007 ai 5.463.000 dello stesso mese del 2015, con un calo di 522mila unità. In percentuale la diminuzione è stata del 10% e ha riguardato soprattutto piccoli e micro-imprenditori.
    Un crollo che mostra come siano stati i lavoratori indipendenti ad aver pagato il prezzo più alto della crisi e nonostante ciò sono proprio loro ad essere poco considerato nelle politiche di rilancio occupazionale. Essere un lavoratore indipendenti oggi significa, secondo Confesercenti, esporsi alla debolezza dell’economia italiana. Proprio per questo l’auspicio è in un Jobs Act anche per il lavoro indipendente: una riforma che dovrebbe includere anche le defiscalizzazioni per invogliare la ripresa anche in questo settore.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
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