C'è un piccolo raggio di sole sul fronte lavoro in Italia, nonostante la disoccupazione continui a crescere: l'Istat, infatti, segnala un aumento della fiducia negli italiani, evidenziato dalla diminuzione degli inattivi (-1,1%) e degli scoraggiati (-114mila unità in un anno). Tale tendenza è riscontrata in maniera più marcata proprio nella zona d'Italia, il Sud, che ha le maggiori difficoltà, e per la fascia di età con il maggior numero di disoccupati (15-34 anni).
Altri dati Istat positivi riguardano proprio il Mezzogiorno e l'agricoltura: in questo settore nel Sud Italia si è registrato un aumento dell'11% dei lavoratori dipendenti, percentuale che arriva al 31% considerando solo le donne. E sempre in tema di numeri positivi, tali si possono giudicare quelli relativi alle retribuzioni: l'aumento degli stipendi è risultato, infatti, maggiore dell'inflazione, in particolare nel secondo trimestre 2015 le retribuzioni lorde per unità di lavoro sono state 1,3 volte maggiori rispetto alla crescita dei prezzi.
Un ultimo dato riguarda, invece, i canali utilizzati per la ricerca di lavoro: crescono quelli informali (amici, parenti, conoscenti) che toccano l'88,9%, con un +2,3% rispetto agli ultimi sei mesi dello scorso anno.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
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