Lavoro, aumentano le irregolarità

  • 31/07/2015
  • Lavoro nero in aumento in Italia: nei primi sei mesi del 2015, infatti, gli ispettori del lavoro hanno scoperto 18mila lavoratori non in regola. In totale sono stati effettuati 75.890 controlli con ben il 59% dei casi che ha presentato irregolarità e il coinvolgimento di oltre 40mila aziende.
    Si tratta di dati che mostrano una tendenza all’aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, questo anche a causa dell’efficacia “dell’attività di intelligence svolta dagli organi di coordinamento, mirata alla individuazione di obiettivi e settori particolarmente nevralgici nei confronti dei quali orientare la vigilanza”, come affermato dal ministero del Lavoro.
    Tornando ai dati, i lavoratori in nero scovati durante i controlli sono stati 18.215, con 3.873 aziende sospese per l’utilizzo di personale non dichiarato in misura pari o superiore al 20% di quello presente al momento dell’accesso. Inoltre sono state riscontrate 4.500 infrazioni in materia di orario di lavoro e ben 13.300 relative a salute e sicurezza sul lavoro. Infine, irregolarità penali in aumento per quel che riguarda la tutela delle madri lavoratrici e per l’impiego di lavoratori extracomunitari clandestini.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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