Lavorare troppo non fa bene alla carriera

  • 21/11/2013
  • Allarme per gli stakanovisti del lavoro: passare l'intera giornata pesando soltanto agli impegni professionali non fa bene alla propria carriera. A evidenziarlo sono i risultati di una ricerca condotta dall'Università di Padova, esaminando 322 lavoratori di un'azienda privata per 15 mesi.
    Fare continuamente straordinari non fa male soltanto alla salute dei lavoratori, ma anche alle prestazioni in ufficio: per gli stakanovisti sono da mettere in conto anche una crescita di stress psicologico e fisico e un aumento del numero di assenze per malattia. Lo studio condotto da ricercatori dell'Università di Padova ha messo nel mirino i workaholic, ovvero chi lavora ossessivamente e compulsivamente, fa troppe ore di straordinario, si porta il lavoro a casa e presenta un attaccamento emotivo eccessivo al proprio impiego. Per tali persone non c'è tempo per riprendersi dalle fatiche, mancano i momenti di distensione necessari ad assicurare un ottimo stato di salute e performance. Ecco allora che per chi mette il lavoro al centro della propria vita in maniera esagerata sono in agguato una riduzione della performance e un numero maggiore di assenze per malattia.

    Scritto da Bruno De Santis.

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