La diffusione di Internet non conosce sosta e in Italia ormai le persone che utilizzando il web crescono a dismisura: attualmente il 62% degli italiani utilizza internet e il dato è destinato ancora a crescere visto che soltanto poco meno della metà di questi lo fa in maniera assidua. Tale tendenza porta inevitabilmente all'aumento del numero di lavoratori del web, anche se rispetto agli esordi della rete c'è una differenza: se prima il lavoro sul web era destinato agli 'smanettoni', persone con formazione tecnica, ora ci sono prospettive occupazionali anche per chi ha una formazione umanistica. Il lavoro su internet non si limita più alla grafica del sito, ma comprende la cura delle community che girano intorno a un portale, i social network, la creazione dei contenuti, la pubblicità: occupazioni che sono adatte a una figura umanistica.
Inoltre oggi si va diffondendo la richiesta di specialisti di un determinato settore, soprattutto nelle grandi aziende: una tendenza che vale soprattutto per le imprese per le quali internet svolge un ruolo fondamentale della loro attività (e-commerce, aziende e enti pubblici che offrono servizi online, etc). La maggioranza di tali aziende si rivolge a liberi professionisti o agenzie specializzate, ma tale situazione in futuro potrebbe cambiare con l'aumento delle società che assumono alle proprie dipendenze specialisti del web. Ma quali sono i mestieri 'umanistici' di Internet' Ecco un elenco:
Specialista Seo: esperto di posizionamento sui motori di ricerca. Richiede conoscenze a metà strada tra il tecnico e l'umanistico, lavorando sia sui codici di programmazione che sui contenuti. Ha l'obiettivo di rendere il sito più visibile.
Esperto di usabilità web: si occupa della funzionalità del sito dal punto di vista del visitatore. Il suo compito è rendere il sito facilmente navigabile. Lavora insieme ai tecnici e ai produttori di contenuti per rendere il sito adatto alle esigenze dei visitatori.
Analista di dati web: studia tutte le informazioni che girano intorno a un sito. Valuta il comportamento dei vari tipi di utenti e suggerisce modifiche per eliminare possibili difetti. Tra gli strumenti utilizzati c'è Google Analytics.
Community manager: è responsabile della comunità che circonda un sito. Progetta concorsi, iniziative speciali e tutto ciò che è necessario perché una persona si senta protagonista della community. Interagisce con gli utenti sui social network, lavora soprattutto sul loro lato emozionale.
Web editor: è colui che si occupa dei contenuti di un sito internet. Deve essere capace di creare testi, audio, video, utilizzando le caratteristiche opportune per ogni tipo di forma espressiva. Deve essere bravo nella scelta delle fonti e a proporre contenuti che stimolino un dibatto all'interno della comunità di utenti.
Pubbliche relazioni digitali: gestisce le relazioni e i contatti attraverso gli strumenti del web. È capace di avere un seguito in ogni tipo di comunità, sfruttando i punti di forza di ogni canale online, senza dimenticare la creazione di relazioni anche offline.
Advertiser: è colui che si occupa di pubblicità e promozione, sfruttando i diversi canali di comunicazione.
E-reputation manager: promuove e cura la reputazione online di un marchio o prodotto. Funge da termometro dell'opinione della rete, ma è impegnato anche a imbastire relazioni con personaggi influenti del web . Un ruolo quello di e-reputation manager che sta avendo successo anche in politica, soprattutto nei periodi di campagna elettorale.
Scritto da Bruno de Santis
