Lavorare nel settore alimentare: le professioni più pagate

  • 06/05/2015
  • L’alimentazione è il settore più in voga del momento, complice anche l’Expo appena inaugurato a Milano: si tratta di un ambito che in Italia vanta oltre 580mila imprese attive e 2 milioni e 400mila addetti ai lavori. Uno studio condotto da JobPricing su ‘Le Professioni del cibo’ analizza le retribuzioni delle principali figure professionali che lavorano nel settore alimentare. Il reddito medio dei professionisti di questo settore è pari a 28.076 euro con una disparità elevata tra dirigenti e semplici dipendenti: ad esempio un direttore di stabilimento guadagna 104.100 euro, mentre un responsabile di laboratorio di ricerca biologica 44.405. Le retribuzioni sono più basse nel settore primario e della ristorazione, cioè quegli ambiti dove è più alta la presenza di figure operative: in questo caso il reddito medio arriva a 22mila euro. Così un operatore agricolo guadagna 22.561 euro, mentre un cameriere di sala supera di poco i 20mila euro e un sommelier guadagna 24.772 euro. Per quanto riguarda il genere, nel settore agricolo prevalgono gli uomini (appena un addetto su cinque e donne), mentre analizzando la distribuzione per età, si nota come nell’agricoltura prevalgono gli over 50, mentre nella ristorazione c’è una maggiore presenza di lavoratori giovani.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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