Lavorare in Svizzera, 3mila euro per coltivare la terra

  • 28/05/2015
  • Occasione per trovare lavoro in Svizzera: l‘Unione Svizzera dei contadini, con il sostegno della Segreteria di Stato della migrazione, è alla ricerca di personale da assumere per le raccolte nei campi e la ricerca è destinata ai lavoratori stranieri visto che difficilmente i cittadini svizzeri accettano a questi tipi di lavoro. Per i candidati selezionati ci sarà un contratto di lavoro a tempo determinato con uno stipendio niente male: si tratta di 2.300 franchi per il primo mese (circa 2mila euro) e di 3.200 franchi dal secondo mese in poi (circa 3mila euro).
    Ogni anno l’agricoltura occupa tra le 25mila e le 35mila persone straniere, nella maggior parte dei casi si tratta di manodopera proveniente da Polonia e Portogallo. Per questo progetto pilota, le aziende riceveranno un’indennità mensile di 200 franchi per l’onere amministrativo supplementare, connesso in particolare con la valutazione svolta simultaneamente al progetto. Le aziende che offrono anche vitto e alloggio alla loro manodopera ottengono altri 200 franchi d’indennità mensile forfettaria. Maggiori informazioni si possono trovare su http://www.sbv-usp.ch/fileadmin/sbvuspch/03_Medien/Medienmitteilungen/PM_2015_fr/150520_USC_Rifugiati.pdf.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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