Lavorare all’estero: i 10 migliori paesi

  • 03/09/2014
  • Fate parte di quei cervelli pronti alla Fuga dall’Italia? Avete deciso di andare via, ma ancora non avete ben chiara la destinazione? La classifica che propone Lavoce.info, sembra proprio fare al caso vostro: si tratta dei dieci migliori paesi per lavorare all’estero. La graduatoria è stata stilata prendendo in considerazione quattro fattori: Pil pro capite, rapporto debito/pil, business freedom index, l’apertura all’immigrazione (basata sulla world value survey).
    In base a tali fattori, in testa alla classifica dei 10 migliori paesi dove emigrare c’è il Qatar, seguito da Australia, Svezia , Kuwait e Singapore. La presenza dei due paesi arabi nella top-five è dovuta al basso debito pubblico e all’elevato Pil pro-capite: da contraltare c’è l’indice di accettazione degli immigrati che in entrambi i casi è inferiore alla media. L’Australia è invece premiata per l’alta accettazione degli immigrati, il basso debito pubblico e l’elevato business freedom index. Per quanto riguarda la Svezia invece il terzo posto può essere spiegato con l’elevato Pil pro-capite, l’alta accettazione degli immigrati e un discreto business freedom index. Il quinto posto di Singapore invece può essere spiegato grazie al Pil e al più alto indica di libertà economica. Alle spalle delle prime cinque posizioni, trovano spazio anche Stati Uniti, Olanda, Germania, Nuova Zelanda e Taiwan.

    Scritto da Bruno De Santis.

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