L'Italia non è un posto per i lavoratori

  • 21/11/2013
  • Un paese per politici, ma non per giovani, precari, disoccupati e laureati: questa è l'Italia che emerge dall'indagine 'A chi conviene l'Italia'', elaborata dal Club dell'economia in collaborazione con il Censis. Uno studio che dimostra come gli italiani non credono per il 49,3% alla ripresa: tra gli ottimisti, ci sono il 62% di giovani e il 64% di over 65. L'Italia che si rifletta nell'indagine è un paese spaccato a metà sul proprio futuro: ad essere pessimisti sono soprattutto le persone tra i 35 e i 44 anni (57%), fascia d'età dove non si è più giovani ma si resta lontani dalla stabilità economica e lavorativa.
    Andando avanti nello studio, si nota come l'Italia non sia un paese adatto a studiare, investire e lavorare e a pesare su tale situazione è la strapotere della classe politica, l'invecchiamento della popolazione (16,7%), l'instabilità politica (15,3%) e la burocrazia che rende impossibile lavorare (14,2%).
    Tra i motivi di fiducia presenti ancora nell'Italia, ci sono il patrimonio culturale, il brand e le reti di solidarietà.

    Scritto da Bruno De Santis.

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.