Jobs Act, ecco le novità del maxiemendamento

• Data Pubblicazione: 10/10/2014

• Azienda spa assume nuovo personale
  Posizioni aperte

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  Il Senato ha votato la fiducia al maxiemendamento presentato dal Governo al Disegno di Legge delega sulla riforma del Lavoro: vediamo quali sono le novità contenute nel Jobs Act che ora dovrà superare l’esame della Camera dei Deputati.
  La novità più importante riguarda l’introduzione del contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti che usufruirà di oneri diretti e indiretti più favorevoli rispetto alle altre forme di contratti. Inoltre il governo si è impegnato a ridurre il numero di forme contrattuali attualmente esistenti.
  Per quanto riguarda gli ammortizzatori, scompare la cassa integrazione in caso di cessazione dell’attività dell’azienda o di un ramo: l’erogazione ci sarà solo laddove non sarà possibile diminuire contrattualmente l’orario di lavoro. L’Aspi sarà invece legata alla storia contributiva del lavoratore. L’indennità di disoccupazione sarà percepita anche dai co.co.co per un periodo sperimentale di due anni.
  Introdotte anche le ferie solidali, cioè la possibilità per i lavoratori di cedere parte delle loro ferie ai colleghi con figli minori malati gravi. L’emendamento prevede anche l’introduzione “eventualmente in via sperimentale” di un compenso orario minimo per i lavoratori senza contratto collettivo di lavoro. Infine, arriva il contratto di ricollocazione, secondo il quale le agenzie per il lavoro saranno remunerate in base ai risultati ottenuti nel reinserimento del lavoratore disoccupato.
  
  Scritto da Bruno De Santis.