Italia, disoccupazione giovanile raddoppiata in sei anni

  • 04/09/2014
  • Disoccupazione giovanile raddoppiata negli ultimi sei anni: sono gli allarmanti dati dell’Osce sul livello occupazionale nel nostro paese. Nel 2013 i giovani tra i 15 e i 24 anni a non aver un lavoro hanno raggiunto il 40%, un dato in netta crescita sia rispetto al 35,3% dell’anno prima sia al 20,3% registrato nel 2007: in pratica negli ultimi sei anni, con l’avvento della crisi, si è assistito al raddoppio della disoccupazione giovanile. In particolare la percentuale di senza lavoro è leggermente maggiore tra le donne (41,4%) rispetto a quanto accade tra gli uomini (39%). Situazione ancora più grave se si guardano i numeri sul precariato: l’Employment outloog dell’Osce evidenzia come il 52,5% dei giovani under 25 ha un lavoro precario. Una percentuale in riduzione rispetto al 2012 (52,9%), ma in netto aumento rispetto al 2007 (42,3%) e al 2000 (26,2%).
    Dati ovviamente allarmanti che sono accentuati dal tasso generale di disoccupazione, anche questo in netto aumento rispetto alle statistiche pre-crisi: nel 2014 si toccherà quota 12,9% in leggero rialzo rispetto al 12,6% registrato lo scorso anno. Per assistere a un calo bisognerà attendere il 2015: le previsioni per il prossimo anno parlano in un tasso di disoccupazione che scenderà al 12,2%.

    Scritto da Bruno De Santis.

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