Il Lavoro è un gelato!

  • 19/02/2014
  • Tra i settori che meno hanno risentito della crisi c’è anche quello alimentare: sebbene qualche sacrificio anche a tavola è stato fatto, gli italiani non hanno rinunciato alle prelibatezze della cucina tricolore. Tra i prodotti che tirano di più trova posto il gelato: nel nostro paese ci sono circa 40mila punti vendita con un fatturato di oltre due miliardi e mezzo e circa 150mila posti di lavoro (cifre diffuse da Cliclavoro).

    Si tratta di un settore che gode di ottima salute e che offre diverse opportunità di lavoro, sia per chi si vuole mettere in proprio sia per chi vuole cercare un impiego: nonostante ciò, Confcommercio ha stimato nel 13% i posti di lavoro rimasti vacanti nel 2013 sebbene le aziende fossero alla ricerca di nuove risorse. In pratica circa seicento posti di lavoro sono rimasti vacanti per assenza di candidati, un dato sicuramente in controtendenza rispetto a quanto registrato globalmente nel mercato del lavoro. Indice puntato sicuramente contro il sistema formativo italiano che non allinea la formazione alle esigente del mondo del lavoro continuando a sfornare profili professionali che hanno poche richieste.  Ma problemi sono dati anche dalla burocrazia che bisogna affrontare per attuare nuove assunzioni: difficoltà che vanno risolte per dare ancora più slancio al settore del gelato artigianale che sta riscuotendo successo anche in giro per il mondo.

    Scritto da Bruno De Santis.

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